Da Cremona sono giunte buone notizie per Rino Gattuso, reduce da una sconfitta casalinga in Grecia, dove allena l’Ofi Creta. Infatti il gip di Cremona Guido Salvini – come previsto qualche mese fa – ha archiviato le ipotesi di reato formulate dalla Procura ai danni dell’ex calciatore del Milan; Ringhio era stato iscritto nel registro degli indagati nell’inchiesta sul calcioscommesse. L’accusa a lui rivolta era molto grave: associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Il coinvolgimento del centrocampista campione del mondo nel 2006 con la maglia azzurra era stato ipotizzato (ed aveva provocato inevitabilmente molto rumore tra l’opinione pubblica) per alcuni sms ricevuti da uno degli arrestati, Francesco Bazzani (il ‘mister X’ o il ‘Civ’), che frequentava un suo amico fraterno, Salvatore Pipieri. Gattuso però sin dal primo momento aveva dichiarato, anche davanti al pm Roberto di Martino, di essere completamente estraneo ai fatti e pubblicamente aveva detto anche di essere pronto a morire nel caso in cui fosse stato dimostrato il contrario. Per fortuna non siamo arrivati a tanto.
Il giudice Salvini ha archiviato la sua posizione perché “non vi è alcun elemento che sostenga un coinvolgimento di Gattuso nella manipolazione in gare del Milan o a una sua partecipazione all’associazione per delinquere. Al più si può
prospettare un coinvolgimento, non consentito, in scommesse che spiegherebbe il parziale contrasto tra le versioni di Bazzani e Gattuso, non pienamente credibili. Non si tratterebbe di comportamenti penalmente rilevanti”.
Insomma, Gattuso è innocente ed ora che anche la giustizia ordinaria lo ha attestato, potrà nella veste di allenatore concentrarsi soltanto sulle faccende che sempre lo hanno interessato di più: il calcio giocato.
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